Bilancio UE, trovato l’accordo al trilogo
I negoziatori di Parlamento europeo, Consiglio e Commissione hanno trovato, nella notte tra mercoledì e giovedì (19/20 giugno) dopo 24 ore di trattative, il tanto sospirato accordo sul Quadro Finanziario Pluriennale 2014-2020 (QFP). Dalle prime informazioni, le cifre del bilancio non sarebbero state rimesse in causa, mantenendosi dunque sui livelli dell’accordo di febbraio tra i Capi di Stato e di Governo. Le novità – informa Confagricoltura - riguardano invece alcuni punti richiesti dal Parlamento europeo: in particolare si sottolinea l’accordo per una revisione del bilancio pluriennale entro il 2016 e la conferma di una maggiore flessibilità del QFP: i fondi non spesi sotto una rubrica in un determinato anno sarebbero riallocati verso altre azioni. Soprattutto quest’ultimo aspetto, che significherebbe un aumento delle spese effettive annuali, potrebbe rappresentare un problema al momento della ratifica da parte degli Stati membri. Le prossime tappe, infatti, sono la formalizzazione dell’accordo da parte dei 27 Paesi dell’UE in occasione del Consiglio affari generali del prossimo 25 giugno a Lussemburgo e l’ok definitivo da parte del Parlamento europeo in occasione della sessione plenaria di luglio (dall’1 al 4).
Se la prima casa non è più abitazione scatta il recupero delle agevolazioni
Con la sentenza n. 14173 del 5 giugno, la Cassazione ha stabilito che il mancato utilizzo abitativo dell’immobile acquistato con i benefici “prima casa”, previsti dall’articolo 1, nota II-bis), della Tariffa allegata al Dpr 131/1986 (registro al 3% e ipocatastali in misura fissa), comporta la decadenza dall’agevolazione, con conseguente obbligo di versare la differenza tra le imposte in misura ordinaria e quelle pagate in misura ridotta, più una sanzione del 30%.
Meteo di inizio estate all’insegna dell’instabilità
L’Arpa del Piemonte con il suo bollettino meteo informa che nel pomeriggio di ieri il fronte freddo associato ad una saccatura, posizionata sulla Francia, è transitato sul nordovest italiano, determinando ancora condizioni di moderata instabilità. Una maggiore variabilità e temperature più fresche sono attese fino a domenica pomeriggio, quando l'avvicinamento di una nuova saccatura atlantica determinerà un peggioramento delle condizioni meteorologiche. Oggi dalle ore centrali sono previsti rovesci e temporali sparsi sulle zone montane e pedemontane alpine, di intensità debole o moderata. Domani nelle ore centrali sono previsti rovesci e temporali, d'intensità debole o moderata, diffusi sulla fascia montana e pedemontana e sparsi sulle zone pianeggianti. Per la giornata di domenica è segnalata la tendenza di cielo parzialmente nuvoloso al mattino con nubi in aumento nel corso della giornata fino a cielo generalmente nuvoloso; dal pomeriggio di domenica sono attesi deboli rovesci sparsi, anche a carattere temporalesco, di intensità debole, localmente moderata sul settore settentrionale.
