Pozzi: concessioni preferenziali per attingimento

08/06/2010

Prosegue l’invio da parte dell’Assessorato Ambiente della Provincia delle comunicazioni di richiesta di informazioni circa la dimostrazione della conformità alle norme attualmente in vigore dei pozzi per l’attingimento di acque ad uso irriguo agricolo.
Sostanzialmente un pozzo per essere a norma non deve mettere in comunicazione la falda profonda, normalmente in pressione ed utilizzata anche per usi domestici e civili, con quella freatica più superficiale utilizzata per usi irrigui e potenzialmente esposta a inquinamenti di vario tipo ed origine.
La comunicazione fissa il termine di 120 giorni concessi alle aziende per rispondere alla richiesta di informazioni, corredando la risposta con documenti probatori e relazione tecnica. Prima della scadenza possono essere eventualmente chieste proroghe motivate per concludere l’esame della struttura e la stesura della relazione.
Se dallo studio emergerà la non conformità del pozzo ai criteri sopra descritti, sarà necessario ipotizzare un intervento risolutore che potrebbe essere il ricondizionamento o la chiusura del pozzo stesso.
In base ad informazioni assunte dai tecnici della Provincia, questi interventi, eseguiti a regola d’arte da ditte specializzate, comportano costi ingenti nell’ordine delle decine di migliaia di euro per ogni installazione. Anche la sola chiusura del pozzo richiede forti  investimenti in ragione del fatto che, com’è intuibile, non può limitarsi ad un semplice riempimento del “buco” con materiali inerti, ma deve contemplare la ricostruzione degli strati impermeabili di protezione alla falda artesiana profonda.
Questi adeguamenti (ricondizionamento o chiusura), salvo diverse indicazioni dell’amministrazione provinciale, dovranno essere ultimati entro il 31/12/2016. Peraltro la Regione Piemonte non ha ancora emanato linee guida in merito alle metodologie ed alle tecniche operative.
Confagricoltura ha contattato Cadir Lab di Quargnento definendo un accordo per l’esecuzione degli studi e delle relazioni tecniche sullo stato dei pozzi delle aziende associate. Sono previste tariffe variabili secondo la complessità dell’analisi che può essere solo documentale o includere, quando necessario, la videoispezione del pozzo unitamente a prove di pompaggio e di portata.