Fattorie didattiche: per il servizio esenzione Iva

14/06/2010

Le fattorie didattiche, che negli anni hanno avuto una notevole espansione, sono delle vere e proprie aziende agricole, caratterizzate dalla produzione e dal lavoro degli agricoltori, che in esse operano realmente, in cui parte del tempo e parte della struttura aziendale viene messo a disposizione per accogliere gruppi scolastici per la proposta di attività di educazione alimentare e agro-ambientale con lo scopo di avvicinare i bambini alla vita rurale.
Altro obiettivo è quello di incrementare il reddito aziendale, seguendo la “filosofia” della multifunzionalità che vede nella diversificazione dell’attività un modo per generare nuovo reddito. L’Agenzia delle Entrate con Risoluzione n. 53/E del 15 marzo 2007 ha riconosciuto che le prestazioni rese dalle fattorie didattiche siano esenti da IVA.
Tuttavia, per il riconoscimento dell’esenzione, è necessario che l’azienda agricola che svolge servizi didattici sia specificamente autorizzata dalla Regione in tal senso, operi in conformità con le disposizioni regionali in materia, sia inserita in un albo regionale delle fattorie didattiche e partecipi ad un programma didattico Regionale o Statale. Ove sussistano tali condizioni - precisa la Risoluzione - risultano infatti soddisfatti i requisiti previsti dall’articolo 10, punto n. 20, del DPR n. 633/1972:
- requisito oggettivo, trattandosi di prestazioni la cui natura educativa e didattica discende dai programmi statali e regionali in materia di educazione alimentare;
- requisito soggettivo del riconoscimento, che viene conferito alle fattorie didattiche dalla Regione (che definisce e valuta ciascuna offerta formativa), attraverso l’iscrizione delle stesse nell’apposito albo regionale.
Occorre comunque non confondere il servizio delle fattorie didattiche svolto sulla base di specifici programmi educativi riconosciuti dalla semplice attività ricreativa e culturale offerta in estate a bambini e famiglie per la quale è necessario applicare l’aliquota Iva ordinaria del 20%.