Nuovo processo di riscossione dell’Inps

21/09/2010

Nuovo processo di riscossione dell’Inps

Dal 1° gennaio 2011 la riscossione dei crediti da parte dell’INPS avverrà direttamente attraverso la notifica di un avviso di addebito avente valore di titolo esecutivo. La nuova procedura di riscossione riguarda tutte le somme a qualunque titolo dovute all’INPS.
Ne discende che il nuovo sistema, oltre a riguardare chi omette di versare i contributi previdenziali (datori di lavoro), colpisce anche i pensionati che per ragioni non  sempre a loro addebitabili – si pensi alle prestazioni legate al reddito – percepiscono importi di pensioni non dovuti e che quindi devono restituire all’INPS.
In questi casi, dal 1° gennaio 2011, l’INPS non trasmetterà più la solita comunicazione informativa sull’indebito rilevato, con possibilità di verificare e chiarire il tutto prima di pagare, bensì notificherà un avviso di addebito - attraverso posta elettronica certificata (PEC), messi comunali, agenti di polizia municipale o raccomandata - avente natura esecutiva e che quindi il pensionato dovrà comunque ed obbligatoriamente pagare (salvo facoltà di procedere per le vie legali) entro 60 gg. dalla notifica per non subire l’intervento  dell’agente di riscossione che procederà ad espropriazione forzata.