Riunito il Tavolo della Paritetica del GAVI. Continuano le trattative tra le parti.

04/08/2011

Il giorno 1° agosto a Torino presso l’Assessorato Regionale all’Agricoltura, alla presenza dell’Assessore Claudio Sacchetto, si è riunito il Tavolo della Paritetica del GAVI.
La riunione è stata aggiornata dopo la metà di agosto in quanto non si sono trovate convergenze sul prezzo delle uve.
Al momento le posizioni risultano abbastanza allineate sui seguenti punti:
a)    La resa per ettaro che sarà di 9 TON per la frazione a DOCG e di 2,4 TON per il vino da Tavola.
b)    La trattenuta di 2 centesimi per il fondo promozionale.
c)    L’introduzione di parametri per la qualità delle uve che incrementerà il prezzo per quelle migliori
d)    È stato fissato il costo di trasformazione delle uve in euro 0,18 per ogni Kg di uva. Per la vendemmia 2011 questo valore è stato ridotto a euro 0,16 per ogni Kg di uva.


La discussione si è arenata sulla individuazione degli scaglioni a cui viene applicato un prezzo differenziato crescente in rapporto al grado delle uve. Siamo fiduciosi di poter trovare un accordo con la parte industriale in quanto i dati complessivi del comparto GAVI sono migliorati notevolmente rispetto allo scorso anno; infatti, le giacenze di vino sfuso sono diminuite sino a 23.000 hl e le vendite delle bottiglie sono aumentate. Quindi, c’è spazio per ridistribuire ai viticoltori una parte degli utili che viene prodotta dalla filiera del GAVI.
In questa pausa riflessiva auspichiamo che la parte industriale abbandoni l’atteggiamento rigido della legge di mercato e riconosca al territorio quel valore che rende il GAVI uno dei vini più conosciuti al mondo. Prima della prossima riunione del Tavolo della Paritetica convocheremo un’assemblea di viticoltori per definire il mandato da conferire ai rappresentanti agricoli della Paritetica per firmare l’accordo, alla cui assemblea sarete invitati a partecipare.