In breve del 5 Settembre 2014

05/09/2014

Trovata l’intesa sul Moscato
Dopo una lunga trattativa ieri pomeriggio le rappresentanze di produttori e industriali, con la mediazione dell’assessore regionale all’Agricoltura Giorgio Ferrero, hanno raggiunto l’accordo sul Moscato. La resa è stata fissata a 107 quintali d’uva per ettaro, più una riserva vendemmiale di 5 quintali da destinare agli aromatici e una quota di 8 quintali per il blocage-deblocage. Il prezzo delle uve è di 106,50 euro per l’annata in corso e di 107 euro per il 2015. Per l’anno prossimo è prevista una garanzia di un ritiro minimo di 100 quintali di docg.

Per Luca Brondelli di Brondello, presidente dell’Unione Agricoltori di Alessandria che ha guidato la delegazione di Confagricoltura e di Agrinsieme Moscato alle trattative sul prezzo “è passata la linea più logica, da noi sostenuta. Maggiore resa e durata almeno biennale, anche se avremmo preferito un accordo fino al 2016”.  

 
Buyers internazionali per il vino piemontese
La quarta edizione dello ‘Speedtasting’ organizzato dalla Confagricoltura di Cuneo il 29 e 30 agosto scorsi a Guarene, al ristorante ‘La Madernassa’, e all’interno delle aziende vitivinicole che hanno partecipato all’iniziativa, va in archivio con un bilancio più che positivo. L’evento si è svolto secondo lo schema ormai collaudato degli scorsi anni: a rotazione i produttori hanno potuto incontrare tutti i buyers in appuntamenti della durata di 20 minuti ciascuno. All’iniziativa hanno preso parte 14 aziende del territorio e 8 buyers provenienti da Danimarca, Repubblica Ceca, Polonia, Germania, Canada e Usa.