Accordo per il Gavi Docg

16/09/2013

Claudio Sacchetto ha commentato: “Era importante raggiungere l’intesa, soddisfazione per l’incremento del prezzo delle uve pagato agli agricoltori”

Nella serata del 12 settembre il confronto della commissione paritetica Gavi Docg è giunto a termine con il raggiungimento dell’intesa concordata tra parte agricola e industriale, attraverso la mediazione dell’Assessore Regionale all’Agricoltura Claudio Sacchetto. I punti cardine dell’accordo consistono in una resa superiore a quella dello scorso anno, pari al disciplinare di produzione (95 quintali a ettaro); la discussione in paritetica è conclusa inoltre con un soddisfacente punto di incontro in merito ai prezzi delle uve, con un interessante incremento rispetto alla vendemmia 2012. I compensi sono suddivisi in tre fasce determinate dalla gradazione alcolica.

1) Compenso uve destinate a D.O.C.G. GAVI
Il compenso minimo delle uve intere Cortese bianco destinate alla D.O.C.G. Gavi per la vendemmia 2013, è stabilito come segue:
Gradazione alcolica €/quintale 9,50 – 11,20 72,50 11,21 – 12,40 76,50 > 12,40 (da uve selezionate) 92,00

2) Compenso uve destinate a D.O.C.G. GAVI con menzioni geografiche aggiuntive
Il compenso minimo delle uve intere Cortese bianco destinate alla D.O.C.G. Gavi con una delle menzioni aggiuntive riferite ai comuni o alle frazioni per la vendemmia 2013 è stabilito come segue: Gradazione alcolica €/quintale 9,50 – 11,20 91,50 11,21 – 12,40 95,50 > 12,40 (da uve selezionate) 112,00

Di seguito il commento dell’Assessore Regionale all’Agricoltura Claudio Sacchetto: “Il dibattito ha richiesto tempo e un’ampia fase di trattative, molti i termini al centro della discussione, altrettanto numerose le aspettative sia da parte agricola che industriale. Il raggiungimento dell’accordo, naturalmente, rappresenta di per sé già un successo, l’aver chiuso la commissione paritetica riportando un arrotondamento verso l’alto del prezzo delle uve a favore degli agricoltori non può che essere visto come un ulteriore elemento che impreziosisce il risultato complessivo dell’intesa”.
Mentre andiamo in stampa l’accordo è stato sottoscritto dalla parte industriale, dai Vignaioli Piemontesi, da Confagricoltura e da Cia. L’assessore resta in attesa delle firme di Coldiretti e Cantina Produttori del Gavi.