La Giunta regionale, su proposta dell’assessore all’agricoltura Giorgio Ferrero, ha deliberato il via al bando del PSR sull’agroindustria, sottomisura 4.2, che sostiene gli investimenti per la trasformazione e commercializzazione dei prodotti agricoli. Il bando, che verrà pubblicato nelle prossime settimane, ha una dotazione di 28,45 milioni di euro, suddivisi nei diversi settori produttivi: 4,8 milioni per i cereali, 4,4 milioni per latte e derivati, 5,5 milioni per le carni, 4,8 per l’ortofrutta, 4,8 per il vino, 1,5 per gli altri prodotti.
Verranno finanziati al 40% progetti dal costo dai 300 mila ai 2 milioni di euro, che prevedano il condizionamento, la trasformazione e la commercializzazione all’ingrosso dei prodotti agricoli. Tra i beneficiari non sono previste le aziende agricole, che possono utilizzare altri bandi, a meno che non trasformino prodotti per due terzi provenienti da altre aziende.
“E’ un bando importante, sia per la dotazione finanziaria, sia per i destinatari”, spiega Giorgio Ferrero. “Del resto i due bandi dell’agroindustria varati nel 2016 hanno avuto un notevole successo e hanno distribuito oltre 45 milioni di euro a 84 aziende. Il bando premia tra le altre le aziende che non consumano nuovo suolo, che realizzano risparmio idrico, che privilegiano i prodotti agricoli locali e investono in innovazione tecnologica. E’ insomma uno strumento importante per sostenere le nostre aziende di trasformazione e commercializzazione, il cui sviluppo gioca un ruolo significativo nel futuro del nostro agroalimentare”.