L’appuntamento sarà un momento di approfondimento su una malattia virale non trasmissibile all’uomo, ma che colpisce i suini - sia il suino sia il cinghiale - causando ingenti danni economici, soprattutto per le ripercussioni sull’export, essendo trasmissibile anche tramite i trasformati di carne suina e di cinghiale.
Non esiste un vaccino contro questa malattia che, quindi, può essere affrontata solo tramite misure di biosicurezza in allevamento, controllo della fauna selvatica e controllo alle frontiere sull’importazione di alimenti trasformati di carne suina tramite gli automezzi, ma anche dei singoli viaggiatori (aeroporti, trasporto su strada, vie ferroviarie e marittime).
Vista la preoccupante espansione della malattia sul territorio comunitario e la possibilità che questa possa interessare anche il nostro Paese, Confagricoltura ha previsto questo incontro tecnico con gli stakeholder istituzionali, comunitari per ragionare sulle strategie per contrastare l’espansione della malattia e procedere alla sua eradicazione e per sensibilizzare sull’argomento le categorie, quale quella del mondo venatorio e dei trasportatori, utili a raggiungere tali obiettivi.