Confagricoltura Alessandria
21-05-2020
Speciale decreto rilancio
Speciale decreto rilancio

Speciale decreto rilancio

Il Decreto Rilancio è un documento di circa 270 pagine. Per la sua completa esecuzione necessita di decreti attuativi, circolari esplicativi e altre procedure normative.

Con lo speciale di oggi iniziamo a fornire il quadro delle principali misure che interessano il settore agricolo.

Torneremo sull’argomento con le nostre notizie tutte le volte che verranno adottati provvedimenti esecutivi di interesse per il settore primario. Provvederemo ad avvisarvi tramite gli uffici zona per darvi la possibilità di accedere a tutti i contributi e le agevolazioni previste. 


Di seguito il link al Supplemento Ordinario della Gazzetta Ufficiale che riporta il provvedimento.
https://www.gazzettaufficiale.it/atto/serie_generale/caricaDettaglioAtto/originario?atto.dataPubblicazioneGazzetta=2020-05-19&atto.codiceRedazionale=20G00052&elenco30giorni=true 
 
I contributi per l’agricoltura
Il Decreto Rilancio pubblicato l’altro ieri in Gazzetta Ufficiale, tra gli altri interventi, istituisce un Fondo emergenziale a tutela delle filiere in crisi, con una dotazione di 450 milioni di euro per l'anno 2020, finalizzato all’attuazione di interventi di ristoro in particolare nei comparti florovivaistico, lattiero- caseario, zootecnico, vinicolo, della pesca e dell’acquacoltura.
E’ istituito un Fondo con una dotazione di 45 milioni di euro da destinare alla concessione di aiuti all’ammasso privato di latte bovino, bufalino e ovicaprino, oltre ai relativi semilavorati e prodotti trasformati, nonchè di carne bovina e suina.


Per il comparto vitivinicolo è stanziato l’importo di 100 milioni di euro il 2020, da destinare alle imprese viticole obbligate alla tenuta del Registro telematico, che si impegnano alla riduzione volontaria, non inferiore al 20% rispetto al valore medio degli anni precedenti, della produzione di uve destinate a vini a denominazione di origine ed a indicazione geografica attraverso la pratica della vendemmia verde.

 

Anticipo PAC: la disposizione equipara, per l’anno 2020, la procedura semplificata -già inserita nel DL Cura Italia, che prevede un anticipo pari al 70% - alla procedura ordinaria di anticipo PAC prevista dal decreto calamità, che, allo stato, prevede un anticipo pari al 50%.


Per favorire la continuità dell’attività dei consorzi di bonifica si prevede la possibilità di ricorrere alla stipula di contratti di mutuo con Cassa depositi e prestiti o altri istituti finanziari abilitati e prestiti con quota interessi a totale carico dello Stato.

Il Fondo emergenza alimentare è incrementato di 250 milioni di euro per l'anno 2020.
 
Esenzione Irap
Il Decreto rilancio prevede l’esenzione dal versamento del saldo dell’IRAP dovuta per il 2019 e della prima rata, pari al 40%, dell’acconto dell’IRAP dovuta per il 2020 per le imprese con un volume di ricavi fino a 250 milioni e i lavoratori autonomi con un corrispondente volume di compensi.
 
Credito d’imposta per gli affitti non abitativi
Per le imprese che abbiano subito nei mesi di marzo, aprile e maggio una diminuzion

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