Confagricoltura ha partecipato nei giorni scorsi – intervenendo a nome del coordinamento Agrinsieme – ad una audizione presso il Senato
Confagricoltura ha partecipato nei giorni scorsi – intervenendo a nome del coordinamento Agrinsieme – ad una audizione presso il Senato riguardante lo schema di decreto legislativo di recepimento della direttiva (UE) 2019/2216 che prevede alcune importanti innovazioni del Codice del Consumo.
Il recepimento della nuova normativa comunitaria appare ben equilibrata tra esigenze della tutela dei consumatori e quelle dettate dalla competitività del sistema delle imprese, definendo un quadro di regole che andrà ad aggiornare le norme previste dal Codice del Consumo per quanto riguarda le relazioni tra imprese e consumatori; verranno così integrate le disposizioni già recepite dall’Italia nel 2021 (decreto legislativo 8 novembre 2021, n. 198) in materia di contrasto alle pratiche sleali nel settore agroalimentare, applicate invece alle cessioni di beni agricoli e alimentari tra operatori delle filiere.
Due sono stati gli aspetti specifici evidenziati: la disciplina degli annunci dei ribassi dei prezzi dei prodotti deperibili, che va meglio chiarita alla luce dei principi della legge delega e della nuova definizione di prodotto deperibile introdotta con il decreto legislativo 198/2021, nonché una specifica osservazione sulla disciplina dei contratti per le cessioni di “animali vivi” che, essendo inserita nel provvedimento in questione, ha annotato Agrinsieme, va considerata solo limitatamente alle cessioni a favore dei consumatori e rimane distinta da quelle tra operatori.
Seguiranno ulteriori informazioni a breve.