Il 17 aprile scorso l’Organismo pagatore Agea ha emanato le istruzioni operative n. 34 che disciplinano le modalità di accesso agli aiuti previsti
Il 17 aprile scorso l’Organismo pagatore Agea ha emanato le istruzioni operative n. 34 che disciplinano le modalità di accesso agli aiuti previsti dal Fondo per la competitività delle filiere. Le istruzioni riguardano la campagna 2022 per il mais e le proteine vegetali.
Con un provvedimento ministeriale del febbraio dello scorso anno, di modifica del precedente decreto di aprile 2020, sono stati ripartiti i fondi disponibili su filiere ritenute strategiche, privilegiando quelle che si adattano alla possibilità di sottoscrizione di contratti di filiera, in modo da moltiplicare l’effetto dello stanziamento pubblico attraverso la stabilizzazione dei rapporti tra agricoltori e trasformatori.
Rammentiamo che l’intervento, già utilizzato per il grano duro, stanzia 23 milioni di euro per il mais (8 milioni per il 2020, 10 milioni per il 2021 e 5 milioni per il 2022) e 19 milioni di euro per legumi e soia (6 milioni per il 2020, 8 milioni di euro per il 2021 e 5 milioni per il 2022).
I soggetti che possono accedere all’aiuto sono le imprese agricole che abbiano già sottoscritto, entro il termine di scadenza della domanda di contributo, contratti di filiera di durata almeno triennale, direttamente o attraverso cooperative, consorzi e organizzazioni di produttori riconosciute di cui sono socie. Sono validi anche contratti di filiera di durata almeno triennale sottoscritti con imprese di trasformazione e/o commercializzazione.