Come ogni anno i risicoltori devono segnalare la superficie impegnata a questa coltura. Gli interessati potranno operare anche tramite un link che
Come ogni anno i risicoltori devono segnalare la superficie impegnata a questa coltura. Gli interessati potranno operare anche tramite un link che, entrando nel portale web dell’Ente risi, consentirà di compilare direttamente (senza la necessità di password o codici) la denuncia tramite smartphone o tablet.
Occorrerà indicare per ogni varietà seminata se si tratta di riso assoggettato al sistema di tracciabilità “classico” oppure al “biologico in conversione” o al “biologico”.
La corretta indicazione della modalità di semina con la relativa superficie, espressa esclusivamente in ettari, sono dati fondamentali per consentire all’Ente risi di verificare il rispetto delle dosi minime di semente certificata ai fini del sistema “classico” di tracciabilità varietale, la cui adesione, insieme alla denuncia, dovrà essere perfezionata tassativamente entro il 20 luglio 2023.