La Regione Piemonte ha inviato al Governo la richiesta formale di stato di emergenza a seguito delle grandinate che si sono abbattute su vaste zone del Cuneese, Alessandrino, Astigiano e Torinese
La Regione Piemonte ha inviato al Governo la richiesta formale di stato di emergenza a seguito delle grandinate che si sono abbattute su vaste zone del Cuneese, Alessandrino, Astigiano e Torinese il 6 luglio scorso. Il documento comprende le verifiche ed i sopralluoghi effettuati dai tecnici degli Assessorati regionali competenti e di Arpa.
In attesa di risposta la Regione si è dichiarata pronta a dichiarare lo stato di emergenza regionale, sul modello di quanto fatto nell’estate del 2019 a fronte di gravi danni provocati da una serie di eventi atmosferici anche recenti (24 – 25 luglio scorsi).
I funzionari dell’Assessorato all’Agricoltura hanno effettuato numerosi sopralluoghi per certificare i danni a coltivazioni orticole, vigneti e noccioleti. L’assessore all’Agricoltura Marco Protopapa ha dichiarato che verranno chiesti al Ministero rimborsi rapidi in deroga, che coprano non solo i danni alle infrastrutture agricole, ma anche ai raccolti che in molti casi, data la stagione, sono nel pieno della crescita.