Da lunedì 30 ottobre riparte l'operatività del Bollettino reflui, che, come negli scorsi anni, evidenzia nelle zone vulnerabili da nitrati (ZVN) e per i mesi di novembre e febbraio
Da lunedì 30 ottobre riparte l'operatività del Bollettino reflui, che, come negli scorsi anni, evidenzia nelle zone vulnerabili da nitrati (ZVN) e per i mesi di novembre e febbraio i vincoli all'uso agronomico dei reflui zootecnici, digestati e assimilati quando distribuiti su colture in atto o residui colturali. La valutazione della possibilità o meno di distribuire viene svolta a scala di macroarea ZVN, sulla base delle caratteristiche dei suoli prevalenti, del grado di saturazione idrica raggiunto e delle previsioni meteo.
Come già per il 2022, il Bollettino reflui si integra con il Semaforo di qualità dell'aria, dettagliando all'interno di ciascuna macroarea le zonizzazioni del Piano di qualità dell'aria e segnalando l'eventuale presenza di limitazioni temporanee.
Rammentiamo che con semaforo arancione o rosso le operazioni di fertilizzazione azotata (sia organica, sia minerale) devono essere effettuate utilizzando esclusivamente tecniche a bassa emissione di ammoniaca: iniezione diretta, interramento immediato contestuale alla distribuzione, distribuzione rasoterra seguita da una lavorazione del terreno e, per i prati, distribuzione rasoterra in bande o con scarificatore. Quando invece il semaforo è verde, sono adottabili anche le tecniche tradizionali di concimazione.
Il Semaforo di qualità dell'aria è consultabile al seguente link https://webgis.arpa.piemonte.it/aria_piemonte/index.html?page=semaforo
Un riepilogo dei divieti invernali allo spandimento 2023/24 dentro e fuori ZVN è pubblicato al seguente link https://www.regione.piemonte.it/web/temi/agricoltura/agroambiente-meteo-suoli/lutilizzo-agronomico-dei-reflui-zootecnici-dei-digestati
I territori oggetto del Semaforo sono consultabili nell'allegato