Sulla Gazzetta Ufficiale n. 186 del 9 agosto 2024 è stato pubblicato il D.L. n. 113/2024, c.d. “Decreto Omnibus”, in vigore dal 10 agosto 2024. Tra le tante novità fiscali recate
Sulla Gazzetta Ufficiale n. 186 del 9 agosto 2024 è stato pubblicato il D.L. n. 113/2024, c.d. “Decreto Omnibus”, in vigore dal 10 agosto 2024. Tra le tante novità fiscali recate dal provvedimento assume particolare rilievo la riduzione dell’aliquota IVA applicabile alle cessioni di cavalli vivi destinati a finalità diverse da quelle alimentari.
In particolare, al fine di sostenere la filiera equina, l’art. 5, comma 4, D.L. n. 113/2024, ha introdotto il nuovo numero 1-octies) alla Tabella A, Parte II-bis, D.P.R. n. 633/1972, per effetto del quale alle cessioni di cavalli vivi destinati a finalità diverse da quelle alimentari, effettuate entro diciotto mesi dalla nascita, è applicabile l’aliquota IVA agevolata del 5% (in lugo del precedente 10%).
La novità è applicabile alle cessioni effettuate a partire dal 10 agosto 2024, data di entrata in vigore del “Decreto Omnibus”.
Considerato che per le operazioni in esame la percentuale di compensazione è fissata 7,30%, occorre verificare se i produttori agricoli in regime speciale IVA, l’applicazione della nuova aliquota ridotta del 5% determini l’insorgere di un credito IVA, da utilizzare in sede di liquidazione periodica e nella dichiarazione annuale IVA, oppure da chiedere a rimborso.