Confagricoltura Alessandria
02-09-2024
Ridotta l'aliquota IVA per la cessione di cavalli vivi non destinati all'alimentazione

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 186 del 9 agosto 2024 è stato pubblicato il D.L. n. 113/2024, c.d. “Decreto Omnibus”, in vigore dal 10 agosto 2024. Tra le tante novità fiscali recate

Ridotta l'aliquota IVA per la cessione di cavalli vivi non destinati all'alimentazione

Ridotta l'aliquota IVA per la cessione di cavalli vivi non destinati all'alimentazione

Sulla Gazzetta Ufficiale n. 186 del 9 agosto 2024 è stato pubblicato il D.L. n. 113/2024, c.d. “Decreto Omnibus”, in vigore dal 10 agosto 2024. Tra le tante novità fiscali recate dal provvedimento assume particolare rilievo la riduzione dell’aliquota IVA applicabile alle cessioni di cavalli vivi destinati a finalità diverse da quelle alimentari.

In particolare, al fine di sostenere la filiera equina, l’art. 5, comma 4, D.L. n. 113/2024, ha introdotto il nuovo numero 1-octies) alla Tabella A, Parte II-bis, D.P.R. n. 633/1972, per effetto del quale alle cessioni di cavalli vivi destinati a finalità diverse da quelle alimentari, effettuate entro diciotto mesi dalla nascita, è applicabile l’aliquota IVA agevolata del 5% (in lugo del precedente 10%).

La novità è applicabile alle cessioni effettuate a partire dal 10 agosto 2024, data di entrata in vigore del “Decreto Omnibus”.

Considerato che per le operazioni in esame la percentuale di compensazione è fissata 7,30%, occorre verificare se i produttori agricoli in regime speciale IVA, l’applicazione della nuova aliquota ridotta del 5% determini l’insorgere di un credito IVA, da utilizzare in sede di liquidazione periodica e nella dichiarazione annuale IVA, oppure da chiedere a rimborso.

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