Confagricoltura Alessandria
04-10-2024
Febbre catarrale degli ovini (Bluetongue). Indicazioni per la gestione dei focolai

Alla luce dell'epidemia e della diffusione di BTV – Sierotipo 8 nel territorio della Regione Piemonte ed il conseguente sovraccarico di lavoro per i laboratori dell’IZSPLVA e del CESME

Febbre catarrale degli ovini (Bluetongue). Indicazioni per la gestione dei focolai

Febbre catarrale degli ovini (Bluetongue). Indicazioni per la gestione dei focolai

Alla luce dell'epidemia e della diffusione di BTV – Sierotipo 8 nel territorio della Regione Piemonte ed il conseguente sovraccarico di lavoro per i laboratori dell’IZSPLVA e del CESME, considerato anche il rischio di introduzione di altri sierotipi, il Settore Prevenzione, Sanità pubblica, Veterinaria e Sicurezza alimentare ritiene opportuno procedere con le seguenti indicazioni per l’apertura dei focolai su VETINFO:

1) Conferma del focolaio esclusivamente su base clinica: qualora il sospetto, corroborato da chiara manifestazione clinica, insorga in uno stabilimento con sede in un Comune all’interno del quale sono già presenti focolai di BTV – Sierotipo 8 confermati dal CESME.
In questo caso, il sierotipo registrato è il medesimo di quello circolante per correlazione epidemiologica territoriale.

2) Conferma del focolaio sulla base dell’esito di un’analisi di laboratorio dell’IZSPLVA, senza l’ulteriore necessità di conferma da parte del CESME, nei casi in cui il sospetto venga sollevato in un Comune che rientri nella medesima condizione di cui al punto 1) ma la manifestazione clinica non sia ritenuta sufficientemente chiara e robusta per la conferma del focolaio. Anche in questo caso il sierotipo registrato è il medesimo di quello circolante per correlazione epidemiologica territoriale.

3) Conferma del focolaio sulla base degli esiti del CESME, a seguito di una positività riscontrata dal laboratorio dell’IZSPLVA su campioni provenienti da stabilimenti siti in un Comune in cui mancano precedenti focolai confermati sulla base di un’analisi di laboratorio. I campioni ematici prelevati dovranno in questo caso essere sempre corredati dalla scheda di accompagnamento campioni SBT05 (reperibile dal portale VETINFO), compilata informaticamente.

L’Osservatorio Epidemiologico provvede periodicamente, a produrre al Settore  e alle ASL un elenco di Comuni a rischio per l’introduzione di BTV – Sierotipo 3. Nei Comuni ivi indicati, indipendentemente dalla presenza di altri focolai, la conferma deve sempre essere registrata a seguito di conferma dei campioni da parte del CESME a rischio diintroduzione BTV3.

La procedura sopra riportata si ritiene immediatamente applicabile, salvo diverse indicazioni da parte del Ministero ex DGSAF e del CESME.

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