Sulla Gazzetta Ufficiale n°36 del 12/02/2013 è stato pubblicato il decreto di "Dichiarazione dell'esistenza del carattere eccezionale degli eventi calamitosi verificatesi nella regione Piemonte " (Siccità 2012).

Questa decisione del Governo nazionale è un intervento straordinario, in quanto in alcune zone italiane si è verificata una "carenza di offerta assicurativa" che ha impedito a molti agricoltori di assicurare le proprie colture contro questa avversità.

Occorre sempre ribadire e ricordare che l'assicurazione deve sempre essere considerata come l'unico sistema ordinario per indennizzare dalle avversità le colture agrarie.

I Comuni nei quali è stata dichiarata l'eccezionalità degli eventi calamitosi sono contenuti nel documento qui allegato “delimitazione provincia per foglio di mappa”. In questi Comuni la delimitazione è stata resa possibile dal raggiungimento di un danno del 31,6% della PLV per le colture praticate; non sono state prese in considerazione le colture delle vite e dei cereali autunno vernini in quanto non hanno patito dei danni arrecati dalla siccità..

Altri territori delimitati sono di competenza della CM Aleramo; i territori della CM del Giarolo non sono stati delimitati, per cui le aziende qui ubicate non potranno presentare domanda.

PRESENTAZIONE DELLE DOMANDE
Le domande dovranno essere prodotte utilizzando la procedura informatica su Sistema Piemonte.
La presentazione prevede che:
1) le domande dovranno essere presentate su carta (stampandole dall'applicativo regionale) al protocollo del Comune competente per ciascuna azienda, corredate di Carta Identità (trattandosi di dichiarazione sostitutiva di atto di notorietà);
2) dopo la stampa e la sua consegna all'interessato per la presentazione al protocollo del Comune, la domanda dovrà essere trasmessa a Sistema Piemonte.
La scadenza di tutto è prevista per il giorno VENERDÌ' 29 MARZO 2013. Questa scadenza è da ritenersi improrogabile, perchè il DM prevede che le domande debbano essere presentate entro 45 giorni dalla pubblicazione sulla GU.

REQUISITI
Potranno presentare le domande tutte le imprese agricole professionali con P. IVA agricola, iscrizione alla CCIAA e fascicolo attivo su Sistema Piemonte.

CALCOLO DEL DANNO
Per essere ammessa a contributo compensativo il danno deve essere di almeno del 30% della PLV ordinaria.
Il calcolo viene effettuato confrontando il dato produttivo ordinario - ricavato dalle produzioni medie di cui all'allegata tabella - con quello delle produzioni effettive registrate nel 2012 e ritraibili dalle fatture.
Per prodotti in magazzino, la quantità deve essere quella stimata.
Occorre applicare alle produzioni (ordinaria di riferimento e quella del 2012) lo stesso prezzo, che deve essere la media ponderata dei prezzi di vendita registrati dall'azienda nella campagna 2012.
Per le merci in giacenza il prezzo può essere quello delle mercuriali della settimana in cui si presenta la domanda.
In caso di vendite parziali (parte fatturata e parte ancora da vendere) occorre ponderare la media tra i prezzi su fattura e la quotazione scelta dalle mercuriali.
Le aziende assicurate possono presentare domanda sia che non abbiano ottenuto l'indennizzo sia che invece lo abbiano ricevuto: in questo caso nella PLV andrà aggiunto l'importo dell'indennizzo decurtato del premio pagato all'Assicurazione.
Nel calcolo della PLV non viene presa in considerazione la PLV zootecnica (animale); quella apportata dai foraggi per autoconsumo deve essere calcolata con una stima oggettiva delle produzioni.
Si ricorda che le produzioni "danneggiate" devono rispecchiare la realtà: trattandosi di atto notorio questo è un aspetto che assume anche rilevanza penale.

Ad oggi non abbiamo nessuna notizia circa la finanzi abilità dei danni: ci auguriamo che i risarcimenti vengano erogati alle aziende che abbiano avuto un danno effettivo.