Agea ha predisposto la
circolare ACIU.2016.49 che
contiene le disposizioni
relative alla gestione delle
superfici vitate attraverso il
sistema delle autorizzazioni.
Si tratta di un testo che
traccia alcune linee guida
fondamentali per il futuro.
AUTORIZZAZIONI
A partire dal primo gennaio 2016 fino al 31
dicembre 2030 i vigneti potranno essere im-
piantati solo se verranno concesse le autoriz-
zazioni.
Le autorizzazioni verranno concesse previa
domanda, saranno gratuite e non trasferibili
(salvo alcune eccezioni). Non potranno es-
sere inserite in domande di ristrutturazione e
riconversione dei vigneti.
REGISTRO DELLE
AUTORIZZAZIONI
Verrà istituito un Registro pubblico delle au-
torizzazioni, aggiornato informaticamente,
che sarà consultabile attraverso procedura in-
formatica.
Tale Registro conterrà:
• i dati relativi al numero dell’autorizza-
zione,
• il CUAA dell’azienda a cui l’autorizzazione
è assegnata,
• il tipo di autorizzazione (nuovo impianto,
conversione di ex diritti, reimpianto da
estirpo, reimpianto da reimpianto antici-
pato),
• la regione di riferimento,
• la superficie autorizzata in mq,
• la superficie impiantata in mq,
• la superficie trasferita in un’altra regione o
con subentro in mq,
• la superficie residua,
• la data di rilascio dell’autorizzazione,
• la data di scadenza dell’autorizzaizione,
• i riferimenti all’identificativo dell’autoriz-
zazione di origine (nel caso di subentro
del titolare o di traferimento tra Regioni),
• il riferimento all’identificativo dell’ex di-
ritto convertito,
• il riferimento all’identificativo nel registro
delle superfici estirpate,
• motivazioni del termine di validità even-
tuale (subentro, trasferimento, utilizzo,
modifica della scadenza, rinuncia),
• data di inizio validità,
• data di fine validita.
Le autorizzazioni presenti nel Registro sono
modificate informaticamente relativamente
alle seguenti caratteristiche:
• registrazione di un’autorizzazione all’im-
pianto,
• utilizzo totale o parziale di un’autorizza-
zione (comunicazione di avvenuto im-
pianto). Nel caso di utilizzo parziale di
un’autorizzazione, la data di termine vali-
dità per la superficie residua rimane inva-
riata,
• modifica della Regione/P.A. di riferi-
mento,
• subentro di un’autorizzazione tra due o
più titolari,
• modifica della scadenza di un’autorizza-
zione.
MODIFICA DEL REGISTRO
DELLE AUTORIZZAZIONI
Il Registro viene modificato attraverso 4 tipo-
logie di procedimento.
• Utilizzo di un’autorizzazione
(comunica-
zione di avvenuto impianto): entro 60
giorni dall’impianto l’azienda comunica
alla P.A. competente la fruizione totale
dell’autorizzazione.
• Modifica della P.A. di riferimento:
il tito-
lare dell’autorizzazione può richiedere di
utilizzarla in una Regione diversa da
quella in cui ha ottenuto l’autorizzazione;
non sarà possibile trasferire autorizzazioni
derivanti da reimpianto anticipato tra Re-
gioni diverse.
• Subentro di un’autorizzazione tra due o
più titolari:
è possibile in caso di morte
del titolare o successione anticipata, al
quale subentra l’erede, che può utilizzare
l’autorizzazione (che non varia come du-
rata residua); non è possibile il subentro
in caso di incapacità professionale di
lunga durata, in quanto l’autorizzazione
non prevede che l’impanto sia effettuato di
persona; nel caso di fusione o scissione di
società, la società o le società subentranti
prendono in carico l’autorizzazione con
tutte le caratteristiche da essa possedute
prima del subentro.
• Modifica della scadenza:
solo se si verifi-
cano le “cause di forza maggiore” quali ca-
lamità naturale grave, esproprio della tota-
lità o di una parte consistente dell’azienda
(se non era prevedibile al momento della
richiesta di concessione dell’autorizza-
zione).
PROCEDIMENTI
PER LA CONCESSIONE
DELLE AUTORIZZAZIONI
La concessione di un’autorizzazione avviene
solo nell’ambito di rilascio per nuovi im-
pianti (annuale), conversione dei diritti in
autorizzazioni, in seguito a estirpo, in se-
guito a reimpianto anticipato.
Ogni anno, entro il 30 settembre, il MIPAAF
rende nota la superficie che può essere con-
cessa per i nuovi impianti dell’annualità suc-
cessiva. Tale superficie è costituita dall’1%
della superficie vitata nazionale riscontrata al
31 luglio dell’anno precedente e da eventuali
rinunce non riassegnate nel bando della
campagna precedente (a partire dal 2017).
Nel caso di superfici esenti da autorizzazione
(ad esempio i vigneti familiari), essi po-
tranno essere trasformati in produttivi attra-
verso una richiesta di autorizzazione.
Ammissibilità
Un’azienda che voglia inoltrare richiesta di
autorizzazione dovrà condurre una super-
ficie (presente nel fascicolo aziendale) pari o
superiore a quella per cui è richiesta l’autoriz-
zazione (esclusi vigneti per uva da vino, bo-
schi, pascoli in altura). La superficie deve es-
sere condotta in ciascuna regione per cui si
chiede l’autorizzazione. Ovviamente sono
escluse le superfici che presentano vincoli
che ne impediscono la trasformazione in vi-
gneto; l’azienda attesta con autocertifcazione
che sulle superfici non esistono vincoli.
Domande di autorizzazione
per nuovi impianti
Le domande per ottenere le autorizzazioni
possono essere presentate dal 15 febbraio al
31 marzo di ogni anno, telematicamente;
verrà presentata una sola domanda, nella
quale saranno indicate le varie Regioni in cui
vengono richieste le autorizzazioni. Le Re-
FEBBRAIO 2016
20
AGEA: circolare relativa alle autorizzazioni agli impianti
Avviso ai viticoltori
A
causa dei malfunzionamenti dei
programmi informatici, AGEA ha
prorogato la data di presentazione
delle domande di Ristrutturazione e Ricon-
versione dei vigneti al
29 febbraio
2016
. Si ricorda che gli eventuali estirpi
dei vigneti collegati alle domande non po-
tranno essere effettuati prima del
15
aprile 2016
.
M.Visca
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