L'Aratro n.6 Maggio 2015 - page 16

GIUGNO 2015
16
Confagricoltura
Piemonte
FEASR
Fondo europeo agricolo
per lo sviluppo rurale: l’Europa
investe nelle zone rurali
Attività di informazione anno 2013-2014 che è stata oggetto di richiesta di finanziamento sulla Misura 111.1 sottoazione B
Informazione nel settore agricolo del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Piemonte
S
ul Bollettino Ufficiale della Regione Piemonte del 26 marzo
2015 n. 12 (supplemento ordinario n. 1) è stata pubblicata la
determina dirigenziale 20 marzo 2015 n. 154 che aggiorna le
norme applicative in Piemonte del decreto di lotta obbligatoria (DM
31 maggio 2000) contro la Flavescenza dorata della vite per il 2015.
Il Piano operativo 2015 conferma le norme in vigore nel 2014 che,
per la provincia di Alessandria, “zona insediamento” dal 2008 – ossia
quella zona dalla quale la Flavescenza dorata non può essere eradi-
cata ma nella quale occorre convivere con la malattia - possono così
essere riassunte:
• nei vigneti con presenza della malattia inferiore al 4% è obbliga-
torio l’estirpo delle viti infette;
• nel caso di superfici abbandonate, trascurate o viti inselvatichite è
obbligatorio l’estirpo di tutte le viti o dell’intero appezzamento;
• nei vigneti ove non esistano le condizioni per effettuare un efficace
controllo del vettore e nei vigneti ove è presente più del 30% di
piante infette, percentuale determinata anche solo attraverso un
campione individuato secondo una metodologia statisticamente
idonea a garantirne la rappresentatività rispetto alla totalità del vi-
gneto, il Settore Fitosanitario Regionale può disporre l’estirpo del-
l’intero vigneto;
• dopo ogni trattamento insetticida, trascorso il tempo di rientro in-
dicato nell’etichetta dei prodotti, oppure, in assenza di tale indica-
zione in etichetta, non prima di 24 ore (meglio se almeno 48)
dopo il trattamento, è sempre obbligatorio asportare la vegeta-
zione sintomatica senza attendere la vendemmia;
• le aziende non biologiche devono effettuare obbligatoriamente
due trattamenti insetticidi; se il livello di popolazione lo richiede
può essere effettuato un terzo trattamento insetticida;
• un quarto trattamento insetticida è ammesso a pieno campo, op-
pure localizzato sui filari esterni di vigneti confinanti con incolti o
capezzagne con presenza di viti inselvatichite o con vigneti abban-
donati: in questo caso il trattamento deve essere indirizzato verso
il vigneto e non verso le capezzagne o i vigneti confinanti per evi-
tare danni alle api e agli altri insetti pronubi.
Il terzo e il quarto trattamento sono ammessi dalle norme tecniche di
produzione integrata per il 2015, valide per le aziende che prose-
guono gli impegni agroambientali previsti dall’azione 214.1 del PSR.
Queste aziende per il terzo e il quarto trattamento possono impiegare
una delle sostanze attive già adoperate nei primi due interventi, con
l’esclusione di Thiamethoxan e di Acetamiprid che sono ammessi
una sola volta all’anno; le altre sostanze attive non possono essere
impiegate più di due volte a partire dal terzo trattamento. Questo si-
gnifica che i due primi trattamenti obbligatori devono essere effet-
tuati con sostanze attive diverse.
Dal 2014 è ammesso un solo trattamento insetticida con piretroidi
registrati per la difesa della vite contro le cicaline o lo scafoideo ma
solo per interventi in prossimità della vendemmia (sia in pre che in
post) qualora si renda necessario a causa della reimmigrazione tar-
diva dello scafoideo in vigneto.
Si sottolinea infine che è assolutamente vietato trattare durante la fio-
ritura della vite, in presenza di secrezioni nettarifere extrafiorali e oc-
corre sfalciare e lasciare appassire o asportare la vegetazione spon-
tanea in fioritura eventualmente presente nel vigneto, ai sensi della
Legge regionale n. 20 del 3 agosto 1998. Devono inoltre essere evitati
trattamenti nei mesi di luglio, agosto e settembre in presenza di me-
Piano 2015 per la difesa della vite dalla Flavescenza dorata
Sono sempre vietati i trattamenti in fioritura
I trattamenti e l’asportazione della vegetazione
con sintomi sono obbligatori
Norme specifiche per i viticoltori aderenti
all’agricoltura biologica
Risarcimenti per eventi calamitosi
Si informa che con decreto del 4 maggio 2015 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 111
del 15 maggio 2015 è stata dichiarata l’esistenza di eventi calamitosi nella provincia di
Alessandria dal 9 ottobre al 30 novembre 2014 (piogge persistenti). la scadenza delle
domande per risarcimento danni alle strutture è fissata per il 29 giugno p.v..
Si invitano gli interessati a recarsi presso i nostri Uffici Zona per tempo.
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