I rifiuti prodotti nello svolgimento di attività produttive sono considerati “rifiuti speciali”. Anche i rifiuti provenienti dall’attività agricola – contenitori vuoti di prodotti fitofarmaceutici (anche se perfettamente lavati e condizionati), agrofarmaci scaduti o revocati, sacchi vuoti di fertilizzanti, oli, filtri, batterie ecc. - sono considerati rifiuti speciali.
Pertanto vanno smaltiti con particolare attenzione e destinati al riutilizzo/ricupero entro 365 giorni dalla loro produzione.
Da anni Confagricoltura Alessandria si è fatta promotrice di un sistema di raccolta dei rifiuti agricoli che prevede, per il massimo rispetto delle attuali normative, un ritiro presso la sede aziendale dei rifiuti prodotti dall’azienda.