L'Aratro n.9 Ottobre 2015 - page 8

OTTOBRE 2015
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Art. 62: si inaspriscono le sanzioni
L’
art. 2, comma 2, del D.L. n. 51 del 5 maggio 2015 ha intro-
dotto la maggiorazione degli interessi di mora e l’aumento
delle sanzioni per coloro che non rispettano le regole contrat-
tuali ovvero che pongono in essere pratiche commerciali sleali nella
fornitura di prodotti alimentari, in contrasto con le regole dettate dal-
l’art. 62 del D.L 1/2012. Quest’ultima normativa prevede tre obblighi
fondamentali che sono nello specifico l’obbligo del contratto in
forma scritta (anche mediante l’integrazione del documento di con-
segna o della fattura), il divieto di pratiche commerciali sleali e l’ob-
bligo del pagamento entro il termine di 30 giorni per le merci dete-
riorabili e di 60 giorni per le merci non deteriorabili.
Ricordiamo che secondo il D.L. n. 179/2012 gli obblighi previsti
dall’articolo 62 non si applicano nei seguenti casi:
a) cessioni nei confronti di privati consumatori;
b) consegne con pagamento immediato;
c) conferimenti a cooperative agricole ed in genere per le cessioni tra
imprese agricole.
Le modifiche entrate in vigore con la legge di conversione del 4 luglio
2015 riguardano in primo luogo la maggiorazione degli interessi di
mora di quattro punti, oltre agli otto punti previsti dalla normativa
interna, che si aggiungono al tasso di riferimento della BCE che at-
tualmente è pari allo 0,05; quindi il tasso di mora per i ritardi di pa-
gamento dei prodotti agroalimentari è attualmente pari al 12,05.
Si ricorda che la misura del tasso di mora è inderogabile, ma non è
prevista una sanzione in caso di mancata applicazione.
La sanzione relativa alla violazione dall’obbligo della stesura del con-
tratto nella forma scritta è punita con la sanzione che va da un mi-
nimo di 1.000 ad un massimo di 40.000 euro; in precedenza la san-
zione era prevista da 516 a 20.000 euro.
Relativamente alle pratiche commerciali sleali la sanzione viene ora
stabilita da un minimo di 2.000 ad un massimo di 50.000 euro,
mentre prima era fissata da 516 a 3.000 euro.
Rimane invariata la misura della sanzione in caso di ritardato paga-
mento prevista da 500 a 500.000 euro, ma viene introdotta la preci-
sazione che essa è determinata in ragione del fatturato dell’impresa
acquirente.
Si raccomanda la massima attenzione al rispetto di tale normativa.
Marco Ottone
Tractor Pulling al Lido di Predosa
G
rande rassegna motoristica al Lido di Predosa il 27 settembre
scorso, per tutti coloro che hanno la passione per i motori. Gli
agricoltori sono stati invitati a una vera e propria sfida di
“Tractor Pulling” ossia trainare una slitta americana con carico varia-
bile. In palio ricchi premi divisi per categorie per mezzi di serie: da 0
a 120 HP, da 121 a 170 HP, da 171 a 240 HP, da 241 a 300 HP e da
301 HP in sù; e per mezzi preparati Prostock, Prostock 55 e Pickup.
Erano presenti anche alcuni veri “dragster”.
La giornata ha previsto un pranzo conviviale, bancarelle e gadget.
Per l’occasione Confagricoltura Alessandria ha omaggiato i suoi cap-
pellini bianco-verdi per tutti i partecipanti.
R.S.
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