L'Aratro n.9 Ottobre 2016 - page 10

OTTOBRE 2016
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NOTIZIARIO
SINDACATO PENSIONATI E PATRONATO ENAPA
a cura di Paola Rossi
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Alessandria
Amianto: una tantum per il
mesotelioma per l’esposizione
non professionale
L
a legge di Stabilità 2015 ha esteso le prestazioni erogate
dal Fondo per le vittime dell’amianto ai malati di meso-
telioma riconducibile ad esposizione non professionale
all’amianto. Su tale argomento si segnala ora una nuova circo-
lare dell’INAIL con la quale si informa circa l’avvenuta predi-
sposizione e il rilascio della nuova modulistica.
L’INAIL torna quindi sul tema dei requisiti per l’accesso alla
prestazione una tantum di 5.600 Euro - per il 2015, il 2016 ed
il 2017 - in favore dei malati di mesotelioma per esposizione
non professionale all’amianto. In particolare, l’ente precisa
che per provare l’esposizione ambientale è sufficiente la docu-
mentazione che attesta che il soggetto sia stato residente sul
territorio nazionale nei periodi compatibili con l’insorgenza
della malattia. Non è quindi più necessario per il richiedente
specificare che il luogo di residenza si colloca in un immobile
con presenza di amianto o in prossimità di un’azienda che
abbia utilizzato tale sostanza nociva nelle lavorazioni.
Questa nuova disposizione si applica alle istanze che verranno
presentate in futuro e a quelle in istruttoria o per le quali sono
in atto controversie amministrative o giudiziarie a causa della
mancata indicazione del luogo di residenza/abitazione in im-
mobile con presenza di amianto e/o sito in azienda che lo
abbia utilizzato.
SIA - Sostegno per l’Inclusione Attiva
I
l Sostegno per l’inclusione attiva (SIA) è una misura a con-
trasto della povertà che prevede un sussidio economico
alle famiglie economicamente svantaggiate nelle quali
siano presenti minorenni, figli disabili o donne in stato di gra-
vidanza accertata.
Questo sussidio è subordinato ad un progetto di collabora-
zione che viene predisposto dai servizi sociali dei Comuni, in
rete con i servizi per l’impiego, i servizi sanitari e le scuole
nonché con soggetti privati ed enti no profit. Il progetto coin-
volge tutti i componenti del nucleo familiare e prevede speci-
fici impegni per adulti e minori sulla base di una valutazione
globale delle problematiche e dei bisogni. L’obiettivo è quello
di aiutare le famiglie a superare la condizione di povertà e ri-
conquistare gradualmente l’autonomia.
I cittadini interessati, in possesso dei requisiti richiesti, pos-
sono presentare le domande direttamente al proprio Comune
di appartenenza che, successivamente, provvederà ad inol-
trarle all’INPS, ai fini della verifica automatica delle condi-
zioni previste dal Decreto 26 maggio 2016 (ISEE, presenza di
eventuali altre prestazioni di natura assistenziale, situazione
lavorativa, ecc…) e della conseguente disposizione dei bene-
fici economici, che saranno erogati dal Gestore del servizio at-
traverso una Carta precaricata.
La Circolare n. 133 del 19 luglio 2016 descrive il canale infor-
mativo fra le amministrazioni coinvolte e chiarisce i requisiti e
i benefici concessi che verranno erogati con cadenza bime-
strale.
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