L'Aratro n.4 Aprile 2015 - page 17

APRILE 2015
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Confagricoltura
Piemonte
FEASR
Fondo europeo agricolo
per lo sviluppo rurale: l’Europa
investe nelle zone rurali
Attività di informazione anno 2013-2014 che è stata oggetto di richiesta di finanziamento sulla Misura 111.1 sottoazione B
Informazione nel settore agricolo del Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 della Regione Piemonte
LOTTA AI GIAVONI
: contro i giavoni del
riso sono stati emessi tre Decreti del Mini-
stero della Salute per le sostanze pretilaclor e
propanile. Ad oggi non sono stati ammessi
prodotti a base di quinclorac (derogati nel
2014).
Ad oggi non è chiaro se sia ammesso l’uti-
lizzo di questi prodotti nella Produzione In-
tegrata: non appena definito questo aspetto,
sicuramente importante per molte aziende,
ne verrà data notizia sul nostro sito internet.
Comunque il loro utilizzo è però sempre vie-
tato nelle aree SIC e ZPS della Rete natura
2000.
Nei riquadri qui riportati vengono riassunte
le modalità d’uso previste dalle etichette che
troverete sul nostro sito internet.
PRETILACLOR
:
è stato ammesso dal 1°
aprile 2015 al 29 luglio 2015 il formulato
commerciale RIFIT CE, utilizzabile in pre-se-
mina del riso alla dose di 2-2,5 litri per et-
taro, intervenendo un mese prima della se-
mina, con risaia sommersa mantenendo
l’acqua ferma per 4-6 giorni; in seguito tenere
la risaia sommersa fino alla semina; dopo la
germinazione del riso quando la coltura
abbia raggiunto un’altezza di 1-3 centimetri
fare un’asciutta togliendo l’acqua per 3-4
giorni, ristabilendone, poi, il livello.
Il RIFIT CE è utilizzabile in alternativa post-
emergenza con riso alla prima foglia vera su
risaie in asciutta alla dose di 2 litri per ettaro.
L’uso del RIFIT CE alle dosi e secondo le mo-
dalità previste dall’etichetta (pubblicata sul
nostro sito internet) è vietato nelle aree SIC e
ZPS della Rete natura 2000.
PROPANILE
:
con il Decreto Dirigenziale del
5 marzo 2015 è stato autorizzato l’impiego
dei seguenti prodotti fitosanitari a base di
propanile per combattere le infestanti del
riso in post-emergenza:
– DIRIS NOVEL FLO 2015
– PANIL NOVEL FLO 2015
– STAM NOVEL FLO 2015
Questi tre formulati commerciali autoriz-
zati, tutti contenenti 480 grammi/litro di
propanile, sono ammessi alla dose di 1 litro
per ettaro in miscela con altri principi attivi
che ne coadiuvano e ne completano l’azione
(MCPA, triclopyr, ecc…) ed aggiungendo
bagnante alla miscela erbicida. Il tratta-
mento può essere ripetutocon le stesse dosi e
modalità a distanza di almeno 15 giorni
dalla prima applicazione. Possono essere ef-
fettuati un massimo di 2 interventi per ciclo
colturale con prodotti autorizzati contenenti
propanile.
L’intervallo di sicurezza è di 30 giorni dalla
raccolta.
L’etichetta contiene anche altre avvertenze,
quali utilizzare volumi di acqua da 200 a 500
litri ettaro, mantenere la barra a 50 centimetri
di altezza dal suolo, distribuendo l’erbicida su
risaia in asciutta (di norma è sufficiente to-
gliere l’acqua 3-4 giorni prima del tratta-
mento), intervenendo su infestanti non
umide di rugiada, per cui non si dovrà interve-
nire nelle prime ore del mattino o di sera.
L’asciutta deve essere mantenuta per almeno
24 ore dopo il trattamento: quindi si potrà ri-
prendere la sommersione che dovrà essere
mantenuta per 6-8 giorni il più alto possibile,
in relazione allo sviluppo del riso. Quindi l’al-
tezza dell’acqua potrà essere abbassata, ma
mantenuta a un livello sufficiente per contra-
stare nuove emersioni delle infestanti. Infine
occorre evitare di trattare nel caso si preveda
una pioggia entro 6-8 ore dopo il trattamento.
L’autorizzazione è stata concessa per un pe-
riodo di 120 giorni dal 1° aprile al 29 luglio
2015.
Sul nostro sito si trovano le etichette dei pro-
dotti.
L’uso dei prodotti a base di propanile alle dosi
e secondo le modalità previste dall’etichetta è
vietato nelle aree SIC e ZPS della Rete natura
2000.
Scadrà il 25 giugno 2015 la deroga per usi ec-
cezionali del prodotto fungicida biologico CE-
RALL, a base del microrganismo Pseudo-
monas chlororaphis (ceppo MA342) impie-
gato per la concia industriale del riso contro
numerose specie di Fusarium, Septoria e Hel-
mintorsporium. Questo fungicida è ammesso
anche in agricoltura biologica.
Infine, si ricorda che l’attenta lettura delle eti-
chette e la registrazione dei vari interventi con
i prodotti fitosanitari sui registri di trattamenti
oltre ad essere un obbligo di legge, è buona
norma per effettuare trattamenti nelle migliori
condizioni ottenendo migliore efficacia.
Questo in abbinamento a quel fondamentale
intervento di controllo funzionale e di regola-
zione dell’irroratrice; ma di questo argomento
parleremo nel prossimo numero.
Marco Visca
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