L'Aratro n.5 Maggio 2015 - page 5

MAGGIO 2015
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onfagricoltura Alessandria e BNL Gruppo
BNP Paribas il 17 aprile scorso hanno si-
glato un accordo per la realizzazione del
BNL Point, dedicato non solo agli imprenditori
agricoli ma anche a tutti i cittadini che hanno
Confagricoltura Alessandria come punto di rife-
rimento per l’erogazione di servizi alla persona
e per le proprie esigenze previdenziali e fiscali.
L’intesa è stata siglata da
Luca Brondelli di
Brondello
, presidente di Confagricoltura Ales-
sandria, e, per BNL Gruppo BNP Paribas, da
Maurizio Quaregna
, direttore del Gruppo di
Agenzie di Alessandria e Asti, e da
Giovanni Er-
manno Monaco
, responsabile del Centro Im-
prese di Vercelli. Questa collaborazione nasce in
seguito all’Accordo Quadro del 15 marzo 2012
siglato a livello nazionale tra i due enti, al fine,
tra l’altro, di favorire il rafforzamento e lo svi-
luppo delle imprese agricole anche facilitan-
done l’accesso al credito alle migliori condizioni
di mercato.
Il BNL Point, presente all’interno di Confagri-
coltura Alessandria, è aperto ogni lunedì mat-
tina dalle 9 alle 12 presso l’Ufficio Zona di Ales-
sandria sito in via Trotti, 122 (al secondo
piano). All’interno del BNL Point, specialisti
della Banca forniranno informazioni e assi-
stenza sui servizi e sui prodotti che BNL mette a
disposizione degli imprenditori agricoli per so-
stenere il rilancio del tessuto produttivo locale.
“La scelta di avviare tale iniziativa risponde alle esi-
genze di favorire lo sviluppo delle aziende agrarie
del territorio associate a Confagricoltura Alessan-
dria e il rilancio del tessuto produttivo agricolo, ac-
crescendone capacità di innovazione e competiti-
vità
.
Il BNL Point si pone l’obiettivo di assistere le
aziende agrarie nelle loro richieste di finanziamento
e di svolgere un’attività di consulenza finanziaria
nell’accesso al credito”
ha affermato il presidente
di Confagricoltura Alessandria, Luca Brondelli.
Con questo accordo BNL
- ha dichiarato
Luca
Bonansea
, responsabile Retail Banking di BNL
-
conferma il proprio impegno ad affiancare le im-
prese direttamente sui territori in cui esse operano,
grazie a strutture specializzate e servizi dedicati.
BNL punta ad esser, infatti, un vero e proprio par-
tner per gli imprenditori sostenendoli nei loro pro-
getti di investimento e di sviluppo”
.
BNL, presente in Piemonte con 53 sedi tra
agenzie e centri “Creo BNL per l’Imprenditore”,
è la prima banca ad essere parte integrante di
una Rete d’impresa nel settore agrario e turi-
stico, dimostrando l’attenzione al territorio e la
capacità di essere al fianco degli imprenditori.
R.S.
D
al 1° aprile è stata ufficia-
lizzata la nomina di
Matteo Ferro
a Direttore
della Zona di Acqui Terme-Ovada.
Matteo è cresciuto all’interno della
struttura da molti anni.
Da subito si è dimostrato serio, affi-
dabile, capace e volenteroso, si è
fatto ben volere dai soci e dai col-
leghi e, pertanto, è stato seguito con
particolare attenzione con le finalità
di prepararlo all’incarico e alle re-
sponsabilità di Direttore di Zona.
L’attuale direttore
Mario Rendina
si
è adoperato con dedizione per la
preparazione e si sta tuttora adope-
rando per continuare a trasmettere le
conoscenze e le competenze che lui
stesso ha acquisito nel corso degli
anni; infatti continuerà a suppor-
tarlo, come ha fatto finora.
Confagricoltura e la Redazione de
L’Aratro rivolgono i migliori auguri
di buon lavoro a Matteo Ferro.
Valter Parodi
Matteo Ferro neo direttore della
Zona di Acqui Terme-Ovada
Nasce il BNL Point presso Confagricoltura Alessandria
per sostenere lo sviluppo delle imprese agricole locali
Voucher: rivalutazione,
adeguamento all’indice
ISTAT per l’anno 2015
L’
Inps con la circolare n. 77 del 16 aprile u.s. ha reso noto il
nuovo limite massimo di compensi ricavabili da prestazioni
di lavoro accessorio (voucher) nel 2015.
’art. 70 del D.Lgs. 276/2003 (cosiddetta Legge Biagi), modificato dalla
Legge n. 92/2012 (cosiddetta Riforma Fornero), prevede che i com-
pensi economici fissati per i prestatori di lavoro accessorio come limite
annuo vengano rivalutati in base alla variazione dell’indice ISTAT dei
prezzi al consumo per impiegati ed operai relativa all’anno precedente.
Poiché tale variazione per il periodo 2013/2014 è stata pari a 0,20%,
il nuovo limite annuo per ciascun prestatore è pari per il 2015 a euro
5.060,00 netti
(in precedenza 5.050,00), pari a 6.746,00 lordi (in
precedenza 6.740,00).
Peraltro lo schema di decreto legislativo sul riordino delle tipologie
contrattuali - approvato in via preliminare dal Governo in attuazione
della Legge Delega 183/2014 (Jobs Act) e attualmente alle Camere
per il parere - prevede l’elevazione del limite massimo dei compensi
a 7.000 euro annui.
Mario Rendina
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