L'Aratro n. 10 Novembre 2017 - page 12

NOVEMBRE 2017
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È
stato raggiunto nelle
scorse settimane un ac-
cordo di riforma “di
medio termine” della PAC detto
“omnibus” che prevede alcune
modifiche e semplificazioni
della normativa.
In attesa dei regolamenti comu-
nitari, dei decreti nazionali e
delle circolari attuative, antici-
piamo le novità che saranno
molto probabilmente applicabili
già dalla prossima campagna e
che possono interessare le
aziende per le semine in corso.
In materia di greening abbiamo
novità sia sulla diversificazione
che sulle EFA.
DIVERSIFICAZIONE
DELLE COLTURE
Vengono esentate dall’obbligo di
diversificazione tutte le aziende
che lasciano a riposo oltre il 75%
della loro superficie o lo inve-
stono a colture erbacee e/o som-
merse (inclusi riso e legumi-
nose), eliminando l’attuale li-
mite di 30 ha per la rimanente
parte di superficie aziendale; è
questa un’importante semplifi-
cazione che risolve il problema
delle grandi aziende risicole e
delle aziende con coltivazioni di
foraggere leguminose in purezza
(erba medica soprattutto) che
nel corso degli anni dal 2015 ave-
vano avuto regole modificate o
diversamente interpretate.
AREE AD INTERESSE
ECOLOGICO
Anche per questo aspetto del
greening vengono esentate dal-
l’obbligo EFA tutte le aziende che
lasciano a riposo oltre il 75%
della loro superficie o lo inve-
stono a colture erbacee e/o som-
merse (inclusi riso e leguminose
in purezza), eliminando l’attuale
limite di 30 ha per la rimanente
parte di superficie aziendale.
Altra interessante novità riguarda
il fattore di conversione per le
EFA produttive con colture azo-
tofissatrici che viene innalzato
dall’attuale 0,70 a 1,00, mentre
quello per le superfici con bosco
ceduo viene portato dall’attuale
0,3 a 0,5.
Vengono infine inserite tra le
pratiche equivalenti all’EFA le
aree lasciate a riposo con piante
mellifere - ricche di polline e net-
tare (con fattore di conversione
pari a 1,50), la coltivazione del
miscanto e del silfio perfoliato
(con fattore di conversione pari a
0,70).
Il PAGAMENTO
SUPPLEMENTARE PER I
GIOVANI AGRICOLTORI
Potrà esser richiesto da tutti fino al
quinto anno dalla data di insedia-
mento e ricevuto per i 5 anni se-
guenti alla richiesta senza l’attuale
riduzione per gli anni già trascorsi.
È stato anche eliminato il limite
massimo di 90 ha che l’Italia aveva
fissato per l’erogazione del contri-
buto supplementare. Gli Stati
Membri potranno innalzare in-
fine il valore del pagamento sup-
plementare fino al 50% del valore
dei pagamenti di base.
Diverse modifiche di più artico-
lata valutazione sono state pre-
viste poi per lo sviluppo rurale e
la gestione del rischio; ad
esempio è stata innalzata dal
65% al 70% la quota di inden-
nizzo pubblico sulle polizze assi-
curative agevolate. Purtroppo
non è stato accolto l’invito a rive-
dere la decisione di vietare l’uso
di prodotti fitosanitari sulle azo-
tofissatrici utilizzate come EFA,
una regola che purtroppo sta li-
mitando fortemente il ricorso a
queste colture vanificando la mi-
sura ideata per incrementare la
produzione di colture proteiche
delle quali la Comunità Europea
è largamente deficitaria.
Roberto Giorgi
A
breve verrà aperto un se-
condo bando per l’ope-
razione 4.1.3 “Investi-
menti per la riduzione delle
emissioni di gas serra e ammo-
niaca in atmosfera”. Il bando co-
finanzierà interventi volti a ri-
durre le emissioni di ammoniaca
di origine agricola, tra cui l’ac-
quisto di macchine ed attrezza-
ture per la distribuzione interrata
o rasoterra di effluenti zootecnici
e digestati, la realizzazione di co-
perture fisse o flottanti per le va-
sche di stoccaggio esistenti, l’ac-
quisto di strutture mobili per lo
stoccaggio aggiuntivo di effluenti
ed acque, l’acquisto di attrezza-
ture informatiche e di software
per una migliore gestione del-
l’utilizzo agronomico sia in
azienda che sui mezzi per la di-
stribuzione in campo.
La spesa massima cofinanziabile
è pari a 50.000 euro, elevabile a
100.000 per gli investimenti col-
lettivi ad uso comune.
La misura 4.1.3 prevede ulteriori
bandi annuali, fino ad esauri-
mento dei fondi destinati a questa
operazione; il successivo bando è
previsto nell’autunno 2018.
Per maggiori informazioni:
/agri/psr2014_20/misure_inter-
venti/M04.htm
R.S.
L’accordo omnibus migliora la PAC ma non abbastanza
Bando sull’operazione 4.1.3
Investimenti per la riduzione
delle emissioni di ammoniaca
PSR op. 6.4.1
per le attività extra agricole
L
a Regione con dd 1068 del 30 ottobre 2017 ha approvato
il bando 2017 dell’operazione 6.4.1 del psR (attività extra
agricole).
L'operazione prevede un sostegno alla realizzazione nelle
aziende agricole di investimenti finalizzati a consentire lo svol-
gimento di attività complementari a quella di produzione agri-
cola nei seguenti ambiti:
a) agriturismo;
b) agricoltura sociale (ai sensi della legge 18 agosto 2015. n.
141 ‘disposizioni in materia di agricoltura sociale’):
fattorie didattiche;
ospitalità per salariati agricoli avventizi (coerentemente a
quanto previsto dalla legge regionale n. 12/2016)
in modo da garantire una integrazione del reddito quale condi-
zione essenziale per il mantenimento nel lungo periodo della at-
tività agricola.
La domanda di sostegno deve essere presentata dal titolare del-
l’azienda. La domanda potrà essere presentata a partire dal 20
novembre 2017 (ore 00.01) fino al 28 febbraio 2018 ore
23.59, termine ultimo perentorio.
Per ulteriori informazioni contattare i nostri Uffici Zona.
C.B.
Gelate aprile 2017
Il D. M. 23 ottobre 2017 ha riconosciuto l’ec-
cezionalità delle gelate avvenute tra il 18 e il
21 aprile 2017 nella provincia di Alessandria
e in molte zone della regione Piemonte.
Le domande di aiuto da parte delle
aziende che hanno subito danni alle
produzioni debbono essere presen-
tate entro il termine perentorio del
19 dicembre 2017. Ulteriori infor-
mazioni negli Uffici Zona.
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