L'Aratro n. 10 Novembre 2017 - page 6

S
oddisfazione di Confagricol-
tura per il “Bonus verde”,
l’incentivazione per il verde
privato introdotta nella Finan-
ziaria, che prevede detrazioni del
36% per la cura dei giardini. Un
provvedimento fortemente vo-
luto dall’Organizzazione degli
imprenditori agricoli, che ha sup-
portato le azioni della Federa-
zione nazionale di prodotto flo-
rovivaistico e il Distretto vivai-
stico ornamentale di Pistoia, ne-
cessario per far ripartire il settore a
livello nazionale.
“Un risultato raggiunto grazie ad
un bel lavoro di squadra
– ha detto
il presidente della Federazione di
prodotto florovivaistico di Con-
fagricoltura
Francesco Mati
-
che
ha coinvolto tutta la filiera com-
posta da associazioni di vivaisti, flo-
ricoltori, progettisti del verde, tec-
nici, impiantisti, giardinieri e
chiunque operi nel settore piante e
giardini. Con questo il “Pacchetto
casa” è completo. Speriamo che, ul-
timati i passaggi di legge, anche chi
deve ristrutturare il giardino o co-
struirlo possa fruire di sgravi e in-
centivi così come per le altri parti le-
gate alle abitazioni private”.
Un passaggio importante in Italia
per far ripartire il lavoro in questo
settore che riveste pari impor-
tanza del verde pubblico. Infatti i
benefici che derivano da un giar-
dino ben curato vanno oltre la
proprietà privata e possono con-
tribuire a migliorare la qualità
dell’aria nelle città.
Il provvedimento, a parere di
Confagricoltura, contribuirà a va-
lorizzare la professionalità dei
servizi di progettazione, costru-
zione e manutenzione del verde,
con benefici sul fronte ambien-
tale ed occupazionale, oltre che
su quello del gettito fiscale, che
potrà avere un sensibile aumento
come ricaduta sul medio termine.
“P
ortare l’agricoltura verso traguardi impor-
tanti: questo è il nostro obiettivo, condiviso
con Farm Europe, in un percorso di confronto
iniziato lo scorso anno e proseguito nel corso di questi due
giorni di dibattito e di proposte per la futura politica agri-
cola comunitaria”.
Con queste parole il presidente di
Confagricoltura e presidente del GFF
Massimiliano
Giansanti
ha concluso il Global Food Forum 2017,
che si è tenuto a Susegana (TV) il 20 e 21 ottobre
scorsi, annunciando l’appuntamento del prossimo
anno, sempre con il sostegno di Confagricoltura.
Numerosi gli argomenti trattati, nella due giorni tre-
vigiana, che hanno messo a confronto i rappresen-
tanti di istituzioni, organizzazioni, amministrazioni
europee e nazionali; si è dibattuto a lungo su come
utilizzare le risorse comunitarie, che dovranno essere
indirizzate sempre più verso sistemi di agricoltura di
precisione e sulla formazione degli agricoltori, a van-
taggio della capacità produttiva e della sostenibilità
ambientale e per diminuire il digital divide.
“Le innovazioni tecnologiche e digitali producono dati
che
– ha detto Giansanti –
devono essere condivisi e di-
sponibili per tutti, attraverso una piattaforma europea”.
L’instabilità di mercato ed i danni creati dai cambia-
menti climatici - è emerso sempre nel corso del
Global Food Forum - devono essere affrontati sem-
plificando e migliorando l’applicazione degli stru-
menti di gestione dei rischi (assicurazioni e fondi
mutualistici) in funzione sia della diversità di condi-
zioni dell’agricoltura negli Stati membri, sia della
variabilità di caratteristiche delle filiere agroalimen-
tari a livello nazionale e regionale. Inoltre, l’Unione
Europea dovrebbe rendere più incisivi e rapidi gli
strumenti di gestione straordinaria di gravi crisi cli-
matiche, sanitarie, sociali e di mercato.
“Serve
– ha osservato il Presidente di Confagricoltura
un pool sovranazionale che aiuti le imprese a fronteg-
giare calamità ed emergenze sempre più frequenti”.
Un’attenzione particolareggiata, nel corso dei lavori,
è stata posta sul ‘non food’, come le energie rinnova-
bili (in particolare i biocarburanti ed il biometano),
che impongono necessariamente un nuovo modello
agricolo per un’intensificazione sostenibile delle
produzioni, che metta al centro l’innovazione - tec-
nologica e digitale - e la valorizzazione delle bio-
masse, al fine di rispondere ai principi di economia
circolare e della bioeconomia. Un tema che ha rac-
colto particolare interesse da parte dei partecipanti è
stato quello degli equilibri di mercato e delle pra-
tiche sleali all’interno della filiera agroalimentare.
Infine, si è parlato di Brexit e di commercio estero.
Esistono forti timori per l’export tra i britannici,
compresi gli agricoltori che hanno votato in larga
maggioranza per il ‘remain’. Occorre, dunque, un
adeguato periodo transitorio, una ‘soft Brexit’ e va
previsto un budget, nella PAC, per intervenire a fa-
vore dei prodotti sensibili qualora subiscano ‘shock’
di mercato a causa della Brexit.
NOVEMBRE 2017
6
Il 29 ottobre è mancata
CATERINA CAIRO
mamma della ex vice direttrice
dell'Unione Agricoltori di
Alessandria, Vittorina Merli.
Il presidente provinciale Luca
Brondelli di Brondello con il
Consiglio Direttivo, il diret-
tore provinciale Valter Parodi
con i collaboratori, la Reda-
zione de L’Aratro e gli enti col-
laterali di Confagricoltura
Alessandria porgono le più
sentite condoglianze a Vitto-
rina e famiglia.
• • •
Il 30 settembre è mancato
MASSIMO SAN PIETRO
ex dipendente della sede
dell’Unione Agricoltori di
Alessandria e marito di Maria
Rosa Ruggero, collega della
Zona di Tortona.
Il presidente provinciale Luca
Brondelli di Brondello con il
Consiglio Direttivo, il diret-
tore provinciale Valter Parodi
con i collaboratori, il perso-
nale e gli associati dell'Ufficio
Zona di Tortona, la Redazione
de L’Aratro e gli enti collaterali
di Confagricoltura Alessandria
porgono le più sentite condo-
glianze a Maria Rosa ed ai pa-
renti tutti.
• • •
Il 28 settembre è mancato in
agro di Sale all’età di 86 anni
PAOLO ROBAIOLO
Ai figli Graziella e Giovanni,
alla nuora Lindita, al nipote
Massimo e ai famigliari tutti
sentite condoglianze dall'Uf-
ficio Zona di Tortona, dalla
Redazione de L’Aratro e da
Confagricoltura Alessandria.
• • •
Ciao Massimo
Se ne è andato.
MASSIMO SAN PIETRO
ci ha lasciati. È stato un nostro
caro collega in sede ad Alessandria incaricato di collaborare con gli uffici
di tutta la provincia e per questo ben conosciuto da tutti. E da tutti apprez-
zato per l’infinita disponibilità nell’affiancare nel lavoro quanti chiedevano
il suo aiuto, sempre accompagnato da un sorriso o da una battuta scher-
zosa, e per questo ancora più prezioso.
Da qualche anno la sua vita lavorativa lo aveva portato lontano dalla no-
stra organizzazione e le qualità umane ci erano mancate da subito e an-
cora più ci mancheranno oggi. Non possiamo quindi neppur immaginare
il vuoto che ha lasciato nei suoi cari e soprattutto nell’adorata sposa Maria
Rosa, anch’ella nostra collega, che abbracciamo forte nella speranza che
la vicinanza le possa essere di qualche conforto.
Ciao Massimo e che il tuo bel cognome ti possa servire da viatico nel tuo
ultimo viaggio.
SUSEGANA (TREVISO) • 20-21 OTTOBRE 2017 • GLOBAL FOOD FORUM
Confronto concreto sulla futura politica agricola comune
Bonus verde: un risultato raggiunto
grazie al lavoro di tutta la filiera
aratro N 10-2017 ok.qxp_Layout 1 08/11/17 18:36 Pagina 6
1,2,3,4,5 7,8,9,10,11,12,13,14,15,...16
Powered by FlippingBook