L'Aratro n. 10 Novembre 2017 - page 13

NOVEMBRE 2017
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C
ome già anticipato sul no-
stro sito con la news del 26
ottobre scorso, a partire da
questa campagna sono in vigore le
nuove regole per la compilazione
della Dichiarazione di ven-
demmia, produzione e rivendica-
zione. Viene applicato il Decreto
Mipaaf del 26 ottobre 2015, che
avrebbe già dovuto entrare in vi-
gore la scorsa campagna.
La più grossa novità riguarda la sca-
denza per la presentazione della
Dichiarazione:
entro il 15 novembre per i
quadri relativi alla raccolta ed alla
rivendicazione delle uve
• entro il 15 dicembre per i re-
stanti quadri relativi alla produ-
zione di vini e mosti
È prevista la possibilità di compi-
lare tutti i quadri della Dichiara-
zione entro il 15 novembre, per i
produttori che sono in possesso dei
dati per farlo, salvo poi rettificare i
quadri della produzione entro il 15
dicembre.
I soggetti obbligati ad adempiere
alla presentazione della
dichiara-
zione di vendemmia e rivendica-
zione
sono:
– i produttori di uva da vino che
cedono la totalità delle uve rac-
colte (scadenza 15 novembre),
– i produttori di uva da vino che
effettuano la raccolta e la vinifi-
cazione con utilizzo esclusivo
delle proprie uve (scadenza 15
novembre),
– i produttori di uva da vino che
effettuano la raccolta, la cessione
parziale e la vinificazione con
utilizzo esclusivo di uve proprie
(scadenza 15 novembre),
– i produttori di uva da vino che
effettuano la raccolta e la vinifi-
cazione con aggiunta di uve e/o
mosti acquistati (scadenza 15
novembre),
– i produttori di uva da vino che
effettuano la raccolta, la cessione
parziale e la vinificazione con
aggiunta di uve e/o mosti acqui-
stati (scadenza 15 novembre),
– i soggetti che effettuano l’inter-
mediazione (scadenza 15 no-
vembre),
– le associazioni e le cantine coo-
perative, relativamente alle uve
raccolte dai soci o per eventuali
vigneti condotti direttamente
dalla stessa cantina (scadenza 15
novembre).
Sono soggetti alla presentazione
anche i produttori che hanno otte-
nuto un quantitativo pari a zero e i
produttori che hanno proceduto
alla vendita dell’uva “sulla pianta”
(in quest’ultimo caso l’acquirente
verrà inserito nel Quadro F).
La
dichiarazione di produzione
vinicola
deve essere presentata da:
– produttori di uva da vino che ef-
fettuano la raccolta e la vinifica-
zione con utilizzo esclusivo di
uve proprie (possibilità di pre-
sentazione entro 15 novembre,
rettifica eventuale entro 15 di-
cembre),
– produttori di uva da vino che ef-
fettuano la raccolta, la cessione
parziale e la vinificazione con
utilizzo esclusivo di uve proprie
(possibilità di presentazione
entro 15 novembre, rettifica
eventuale entro 15 dicembre),
– produttori di uva da vino che ef-
fettuano la raccolta e la vinifica-
zione con aggiunta di uve e/o
mosti acquistati (scadenza 15
dicembre),
– produttori di uve da vino che ef-
fettuano la raccolta, la cessione
parziale e la vinificazione con
aggiunta di uve e/o mosti acqui-
stati (scadenza 15 dicembre),
– produttori di vino che effet-
tuano la vinificazione esclusiva-
mente con uve e/o mosti acqui-
stati (scadenza 15 dicembre),
– le associazioni e le cantine coo-
perative (scadenza 15 di-
cembre).
I prodotti detenuti al 30 novembre
per conto lavorazione devono es-
sere dichiarati dal soggetto che a
tale data li detiene; per evidenziare
il passaggio si segnala il movi-
mento nel Quadro F.
Le eventuali
dichiarazioni di mo-
difica
potranno essere acquisite
esclusivamente entro il 31 di-
cembre.
Per le aziende viticole che vinifi-
cano esclusivamente uve di propria
produzione senza l’acquisto di altri
prodotti, che non effettuano opera-
zioni di imbottigliamento o co-
munque operazioni indicate all’art.
41 del Reg. (Ce) 436/2009 esiste la
possibilità di compilare il registro
cartaceo presente sul retro della Di-
chiarazione: le modalità di compi-
lazione del registro sono chiarite
sulla circolare AGEA.
Le aziende interessate dall’ob-
bligo di presentazione sono invi-
tate a presentarsi al più presto
presso gli Uffici Zona per fornire i
dati necessari alla compilazione
della Dichiarazione.
Stop alla rendicontazione degli
anticipi per la ristrutturazione dei
vigneti e altre misure dell’OCM vino
A
partire da questa campagna le aziende che hanno percepito
anticipi su contributi per la ristrutturazione vigneti
non
sono più soggette all’obbligo di rendicontazione entro il
30 novembre
. Fino allo scorso anno era in vigore l’obbligo di rendi-
contare le spese effettuate per le aziende che, in seguito alla stipula di
una fidejussione, avevano percepito anticipi su domande legate al-
l’OCM vino (Ristrutturazione e riconversione vigneti, Investimenti,
Promozione nei Paesi terzi, Distillazione dei sottoprodotti). Con le
istruzioni operative n. 41 del 9 ottobre 2017 AGEA precisa che l’ob-
bligo è ancora in vigore, ma solo per le aziende che hanno ricevuto
un contributo superiore ai 5 milioni di Euro.
Dichiarazione di vendemmia, produzione
e rivendicazione: da quest’anno si cambia
pagina a cura di
Luca Businaro
Il 16 settembre all'ospedale
San Martino di Genova è nata
GRETA CASSANO
di 3,6 kg.
Congratulazioni a mamma
Chiara, a papà Alessandro,
alla piccola Sofia, al nonno
Angelo Morassi, nostro asso-
ciato, alle nonne Alba e Vilma
e ai parenti tutti dall'Ufficio
Zona di Novi Ligure, dalla Re-
dazione de L’Aratro e da Con-
fagricoltura Alessandria.
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